Prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi che hanno ospitato e ospiteranno le olimpiadi.

Da Bormio a Cortina in e-Bike - 2

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi che hanno ospitato e ospiteranno le gare dei più grandi campioni del passato e dei giorni nostri.

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DAY 3

Val di Fiemme - Cortina

Siamo ormai nel vivo dell’itinerario dedicato agli sport invernali, in questa tappa salutiamo la Val di Fiemme e i suoi tre siti di gara per dirigerci verso Cortina!

Questa tappa non è particolarmente lunga, ma vi metterà un po’ alla prova con i suoi due passi storici: Pordoi e Falzarego.

Il percorso attraverserà anche la splendida Val di Fassa. Potrete fare una sosta a Moena e gustare lo speck locale e il famoso Puzzone di Moena, prelibato formaggio del luogo. Moena è, inoltre, casa dei campioni delle Fiamme Oro del passato come Otto Glueck (vincitore a Cortina 1956 del primo titolo italiano assoluto nello slalom) e di oggi. Lungo il percorso incontrerete anche Canazei da dove potrete ammirare la forza primordiale della roccia espressa, ad esempio, dall’ imponenza della Marmolada.

Una volta sul Passo Pordoi non perdetevi non perdetevi la vista dalla terrazza del Sass Pordoi (raggiungibile in funivia); la Marmolada, il Sassolungo e il Catinaccio vi sembreranno incredibilmente vicini. Rifocillati da tanta bellezza è ora di ripartire per il passo Falzarego e raggiungere la mitica Cortina già sede olimpica nel 1956 e tra pochi anni nuovamente al centro dell’attenzione mondiale.

DAY 4

Cortina-Anterselva

Eccoci alla famosissima ciclabile Cortina-Dobbiaco anche conosciuta come “La lunga Via delle Dolomiti”. Il suo tracciato si snoda su un’ex ferrovia della Prima Guerra Mondiale. Questo percorso ciclabile collega l’Alto Adige e il Veneto in un susseguirsi di immagini da cartolina con sullo sfondo le alte pareti delle Dolomiti. L’abbondanza di montagne e vallate rendono Dobbiaco e i paesi vicini luoghi ideale per gli sport invernali. È proprio in prossimità della città dell'Alta Pusteria, infatti, che si trova una delle più antiche granfondo di sci d’Italia.

Dopo una prima parte in leggera salita, la strada è tutta in discesa fino a Valdaora. Da qui la strada ricomincia a salire verso gli abitati di Anterserva di Sotto e Anterserva di Sopra, circondati da verdi e fitti boschi custoditi da dalle alte vette del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. In questo paesaggio dolomitico è incastonato l’incantevole lago di Anterselva che fa da cornice al Centro di Biathlon.

DAY 5

Anterselva - Bolzano

È il momento di salutare le Dolomiti e percorrere a ritroso la ciclabile verso Valdaora, in direzione di Brunico. Anche sulla strada del ritorno c’è molto da scoprire pedalando sulla ciclabile della Val Pusteria che costeggia il fiume Rienz fino a Sciaves, circondati da una natura rigogliosa, fatta di prati, ruscelli, boschi e paesaggi incantati. Da qui imboccando una strada secondaria, ci si dirige verso Bressanone, da dove ci si immette sulla ciclabile della Valle dell’Isarco per raggiungere Bolzano, l’ultima tappa della 6 giorni in e-Bike.